Whey protein è la denominazione inglese che indica le proteine del siero del latte ottenute, appunto, dal siero o latticello ricavato dalla lavorazione del formaggio.
Il siero del latte è ricco di proteine ad alto valore biologico (beta-lattoglobuline, alfa-lattoglobuline, siero albumine, immunoglobuline).
Le whey protein vengono ampiamente usate nell’ integrazione alimentare e soprattutto sportiva.
Rispetto alle altre proteine di origine animale (carne, uova) o vegetali (cereali, legumi, soia ecc) presentano alcune importanti caratteristiche:
– Alto contenuto di aminoacidi ramificati
– Valore biologico o VB superiore (per la più completa presenza di aminoacidi essenziali)
– Elevata digeribilità
– Rapido aumento della concentrazione plasmatica di aminoacidi dopo l’assunzione
Whey protein: come orientarsi nella scelta
Il mercato degli integratori alimentare offre diverse tipologie di proteine del siero del latte a prezzi molto diversi.
La scelta fra le varie proposte e offerte andrebbe fatta tenendo presente:
– la qualità della materia prima, la sua fonte o origine e il suo contenuto di proteine. Questi elementi determinano un costo molto diverso per realizzare l’integratore e, conseguentemente, incidono sul prezzo finale del prodotto;
– l’aggiunta nella composizione dell’integratore proteico di altri componenti (es. vitamine, creatina, maltodestrine ecc) non giustifica un prezzo superiore rispetto agli integratori di sole proteine perché queste sostanze eventualmente aggiunte costano molto meno ed inoltre permettono di usare meno proteine nel prodotto finito; se necessari, meglio scegliere integratori che le contengono da sole e non in associazione alle proteine;
– gli integratori whey possono contenere siero proteine del latte concentrate o isolate.
a) le concentrate, ottenute con le tecniche di micro o ultra filtrazione non subiscono variazioni di composizione nel processo di filtrazione, mantenendo il profilo aminoacidico, minerale di carboidrati (lattosio) e grassi, originale. Hanno un contenuto proteico tra 70 e 85%, sono ricche di BCAA e glutammina. Risultano facili da miscelare e di consistenza cremosa.
Sono mediamente meno costose delle isolate: hanno un rapporto qualità prezzo ottimale per l’utilizzo in ambito sportivo.
b) le isolate, ottenute con la tecnica dello scambio ionico, hanno un contenuto proteico più alto tra 85 e 95% ma, sono povere di componenti importanti quali lattoferrine, immunoglobuline, e glicomacropeptidi, inoltre contengono meno minerali e lattosio. Sono mediamente più costose delle concentrate: il loro uso può essere giustificato in caso di intolleranza al lattosio.
Whey e sport
Negli sportivi l’apporto giornaliero necessario di proteine è sensibilmente maggiore rispetto ai soggetti adulti che non praticano attività sportiva. L’apporto raccomandato varia in funzione del peso e dell’attività sportiva svolta. Gli sport brevi e intensi, legati alla potenza e alla forza muscolare richiedono, ad esempio, un fabbisogno giornaliero fino a 2 grammi/chilo.
Negli sportivi è molto importante mantenere un apporto energetico sufficiente per mantenere l’attività muscolare; se l’apporto di energia è insufficiente, per produrre glicogeno e glucosio (glucogenesi) vengono metabolizzate le proteine del corpo (in particolare i muscoli) e gli acidi grassi.
Associando a una dieta adeguata specifici integratori di proteine del latte e suoi derivati come, appunto, le whey, questo apporto può essere garantito perché le whey, grazie alla loro composizione di aminoacidi essenziali e ramificati, forniscono i substrati per la sintesi proteica di cellule e tessuti, per la gluconeogenesi e per la produzione di energia.
Inoltre, le whey aumentano il rilascio di insulina e diminuiscono la glicemia postprandiale e permettono il normale funzionamento del sistema immunitario.
L’integrazione con whey, pertanto, trova utilizzo in tutte le attività sportive: fitness, aerobica, ginnastica, sport da ring, bodybuilding, pugilato, endurance, pesistica, nuoto, tennis ciclismo ecc.
Riassumendo, l’uso di whey nello sport serve per:
– fornire energia (glucogenesi)
– ridurre il catabolismo proteico e muscolare
– stimolare la sintesi proteica
– favorire la crescita della massa muscolare
– favorire le dimensioni e la definizione muscolare
– favorire il recupero post allenamento